sabato 24 ottobre 2020

#07 - Il mito

Essendo uno strumento di uso astronomico e astrologico, l'astrolabio può essere legato ai racconti mitologici che riguardano tale ambito. Considerando che le stelle sono associate da tempi remoti alle costellazioni, si possono prendere in esame gli svariati miti che sono legati ad esse. Le stelle, infatti, hanno da sempre rappresentato per l'uomo qualcosa di affascinante e misterioso, legate a miti e leggende che riguardavano la creazione della vita, la creazione dell'uomo e soprattutto la nascita legata agli dei. Da un punto di vista mitico l'astrolabio può essere concepito come uno strumento che permette di avvicinarsi alle stelle, e come queste attraverso le costellazioni possano condurre il cammino di chi le segue. I miti e le leggende cercavano di dare una spiegazione a fenomeni astronomici e naturali, come se si volesse dominarne la causa e l'effetto. Il mito non era legato univocamente allo studio del cielo, ma erano il riflesso dell'approccio che l'uomo aveva con il mondo esterno e i suoi pericoli. Venivano rappresentati in cielo eroi e dei che accompagnavano l'uomo nella propria vita.

La stella Polare è sicuramente il punto di riferimento più importante del cielo notturno. Ad essa sono legati tantissimi miti di tante culture di periodi differenti. È doveroso citarne alcuni: 
  Gli antichi fenici usavano la Stella Polare per orientarsi su mare e chiamavano questa costellazione "la coda del cane".

Costellazioni dell'Orsa Maggiore e
 Orsa Minore.
Fonte: https://www.alamy.it/grafico-astronomiche-delle-costellazioni-di-orsa-maggiore-e-orsa-minore-incisione-su-rame-di-milton-dopo-un-disegno-da-l-hebert-da-abramo-rees-dell-enciclopedia-o-dizionario-universale-delle-arti-scienze-e-letteratura-longman-hurst-rees-orme-e-marrone-londra-1820-image210529667.html
I pellerossa tramandano un mito secondo cui un gruppo di guerrieri smarritisi nella foresta avrebbero visto una fanciulla che indicò loro la stella Polare per aiutarli a ritrovare l'accampamento. Come ricompensa essi la posero in cielo dove sarebbe stata sempre vista come la guida verso il polo ed il nord vero.

Meno felice la mitologia araba, che vide nel Piccolo Carro una piccola bara, nella Polare un assassino condannato all'immobilità per i suoi delitti e nel Gran Carro una grande bara che ospita il cadavere di un nobile guerriero trucidato dall'assassino. Per punizione sarebbe dovuto rimanere per sempre da solo, immobile nel punto più alto dei freddi ed ostili cieli settentrionali, continuamente schernito dalle sue compagne che gli girano sempre intorno e si mantengono a distanza.

I cinesi vedevano nelle sue stelle la dea Tou Mu, che aveva poteri soprannaturali e salvaguardava i marinai dai naufragi: alla sua morte fu trasportata in cielo (con il marito ed il figlio) dove ora dimora.

Furono i Vichinghi a vedere per primi in queste stelle un Piccolo Carro, la semplice figura che oggi è nota a tutti.

Gli antichi egizi immaginarono, invece, uno sciacallo

I mongoli chiamarono l'Orsa Minore la "costellazione della calamita", avendo già scoperto che in quella direzione si orientava l'ago della bussola.

Rappresentazione artistica delle dodici fatiche di Ercole
nelle costellazioni.
Fonte:https://www.sentieroastrologico.it/wp-content/uploads/2015/12/10489978_1500006610236441_1288533702461760827_n.jpg
Riguardo i miti sulle costellazioni invece, per citarne uno tra quelli più conosciuti, si prenda ad esempio il mito delle dodici fatiche di Ercole. Le fatiche non sono altro che delle imprese che nessun uomo avrebbe potuto compiere. Molte di queste sono ricordate in cielo: il Leone, il Cancro, il Sagittario e il Toro. 


Costellazione di Orione,
rappresentazione artistica.
  Fonte: https://www.alamy.it/diagramma-astronomico-della-costellazione-di-orione-incisione-su-rame-di-milton-dopo-un-disegno-da-l-hebert-da-abramo-rees-dell-enciclopedia-o-dizionario-universale-delle-arti-scienze-e-letteratura-longman-hurst-rees-orme-e-marrone-londra-1820-image210536735.html
Un altro mito abbastanza famoso, legato alle costellazioni è il mito di Orione, abile cacciatore figlio di Poseidone dio del mare. A lui è legata la costellazione dello Scorpione in quanto dovette affrontarne uno di dimensioni gigantesche. 

Questi sono solo due dei miti che riguardano le stelle e le costellazioni. Le culture che hanno creato narrazioni, miti e leggende su queste, sono molteplici. Considerando la cultura greca si possono trovare le costellazioni identificate dallo stesso gruppo di stelle della cultura egizia. Per fare un esempio si considerai la costellazione della Vergine, rappresentata dallo stesso gruppo di stelle  e in entrambe le culture identifica una dea (Iside per gli egizi e Demetra per i greci) che simboleggia il ciclo vita-morte-vita. 

Costellazione della Vergine
Fonte: https://www.astrologiarchetipica.it/sites/default/files/156310-425x258-virgo-constellation.jpg

Rappresentazione artistica
della costellazione della vergine.
Fonte:https://www.astrologiarchetipica.it/sites/default/files/virgo-constellation-color.jpg

Se si volesse approfondire il tema mito per ogni costellazione è possibile farlo in questo sito, dove è presente il riferimento mitologico e astrologico per ogni costellazione.













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